Una donna di Melbourne, in Florida, di nome Leisa Remsberg ha trovato, senza alcun preavviso, un’immensa nel giardino di casa, mentre questa tentava di mangiare i suoi cani.
Un esperto, intervenuto sul luogo, ha identificato il serpente come un’anaconda verde’, un esemplare che può crescere fino a circa 6 metri di lunghezza.

Ma ritorniamo brevemente agli inizi della spaventosa vicenda. Leisa Remsberg ha lascito uscire i suoi due cani in giardino come al solito, Gizmo – uno shih tzu – e Teddy – mezzo barboncino mezzo Shih Tzu – quando è uscita ha trovato i suoi due cagnolini alle prese con un grande, lucido oggetto scuro.

“Non pensavo che cosa fosse, perché era così grande“, ha detto Leisa Remsberg. “Ha sollevato la sua testa come se … come a scattare verso di loro … come barcollando verso di loro per farli indietreggiare. Ho iniziato a urlare per i cani subito. Non sapevo cosa fosse,” ha spiegato. “Sapevo che non era buono. Stavo urlando, ‘c’è questo enorme, enorme serpente!‘”

Il suo vicino accorso subito con in mano una pala per tenera a bada l’enorme anaconda, poi dopo un po’ di tmepo è riuscito a mettere il serpente dentro un contenitore e lo ha chiuso con un pezzo di cemento sopra la parte tenendolo intrappolato all’interno. Poi, ha preso l’anaconda nel suo cortile e lì ha aspettato fino all’arrivo degli specialisti.
Quando sono arrivati gli uomini della Brevard County Animal Services hanno preso l’anaconda e l’anno consegnata alla Florida Fish and Wildlife Conservation Commission. Gli ufficiali hanno quindi portato l’anaconda ad un impianto veterinario, dove verrà trattata per scopi di ricerca.

I funzionari della fauna selvatica stanno ancor cercando di determinare da dove il serpente è venuto, ha detto Greg Workman, portavoce del Florida Fish and Wildlife Conservation Commission. Dal momento che non hanno trovato alcun microchip, come prevede la legge, nell’anaconda ritengono che qualcuno nei paraggi la tenesse in casa senza permesso.
L’anaconda verde è originaria del Sud America e può crescere fino ad un massimo di 9 metri di lunghezza; introdurla in altri habitat rappresenta un rischio non solo per essa stessa, ma anche per le specie locali.