La crema solare è fondamentale per prevenire le scottature e proteggere la pelle dal sole in modo corretto.
Uno dei consigli importanti da seguire sempre è quello di non utilizzare mai un filtro solare aperto da più di un anno perché potrebbe causare danni anche gravi.
Questo aspetto che viene spesso sottovalutato, in realtà può rivelarsi molto pericoloso per la salute.
Crema solare dell’anno precedente: perché è rischiosa
Il sole è ancora oggi tra i maggiori fattori di sviluppo del cancro della pelle, questo chiarisce in modo univoco quanto sia pericoloso e quanto bisogna schermarsi il più possibile dai raggi solari. Non solo i bambini ma anche gli adulti sono ad alto rischio.
I medici consigliano di non esporsi tra le 12 e le 16 al sole, di fare attenzione anche quando ci si trova sotto l’ombrellone perché questo scherma la luce ma non i raggi che arrivano comunque sulla pelle. Evitare sempre l’esposizione diretta senza protezione, anche quando la pelle è abbronzata.
Fare attenzione a tutti questi elementi è importante per proteggersi correttamente ma anche per evitare che vi siano danni correlati. Il sole oltre ad essere pericoloso per la salute porta anche a problematiche di tipo estetico come macchie, rughe aggravate e comunque un generale decadimento della pelle.
Scegliere un prodotto adeguato e protettivo è il primo passo, altra cosa fondamentale poi è non utilizzare i solari aperti degli anni precedenti. Può capitare infatti che avanzino ma quando ciò accade è fondamentale gettarli e comprarli successivamente all’occorrenza. Per evitare sprechi meglio scegliere formati ridotti ma evitare il riuso del prodotto.
Sui cosmetici c’è scritta la data di scadenza ma anche i mesi in cui è possibile usare il prodotto successivamente alla sua apertura. Tendenzialmente queste possono essere usate per un massimo di 6 mesi dopo l’apertura fino ad un massimo di 12 mesi, l’indicazione è riportata sul barattolo. Altra cosa a cui fare attenzione è il cambio temperatura, perché anche esponendo la crema direttamente al sole e poi portandola in un luogo con l’aria condizionata quindi causando un cambio climatico repentino, può avere i suoi risvolti.
Le creme possono resistere nel tempo, ma è comunque un’incognita. Secondo le analisi effettuate da Altroconsumo tutte le creme prese in esame erano perfettamente mantenute nel tempo. Quindi i test non hanno rivelato anomalie sui campioni analizzati. In generale però per evitare problemi è importante non tenere la crema in bagno perché c’è troppa umidità, non lasciarla aperta, evitare di tenerla al sole, non travasarla in altri contenitori, evitare il contatto con la sabbia, conservarla in un luogo fresco e asciutto e comunque seguire sempre le regole del produttore e le indicazioni sulla confezione.
