Sintomi da raffreddore? Potrebbe non essere influenza ma semplice allergia agli acari del materasso: ecco come liberarsene per sempre.
L’allergia è un disturbo molto comune al giorno d’oggi e si presenta solitamente in primavera, quando i fiori sono all’apice della loro fioritura ed i pollini circolano in gran quantità nell’aria.
Solitamente i sintomi dell’allergia sono molto simili a quelli del raffreddore: naso che cola, bruciore alla gola, tosse; molto comune anche il prurito al naso e sulla pelle, un segno caratteristico dell’allergia. Quella ai pollini e alla polvere è la più diffusa ma c’è un altro tipo di allergia più difficile da individuare e che si annida proprio in casa, di cui nemmeno ci accorgiamo.
Allergia agli acari del materasso: quali sono i sintomi e come sbarazzarsene per sempre
Stiamo parlando dell’allergia agli acari del materasso: degli esserini minuscoli che vivono proprio nei materassi di casa. A pensarci viene davvero l’orticaria, ma potremmo condividere il letto con questi piccoli artropodi, grandi appena un quarto di millimetro; ad essere dannosi per l’uomo sono i loro escrementi.
Gli acari si nutrono di pelle umana e rilasciano gli escrementi su tutto il materasso; sono questi che a contatto con la pelle e le mucose possono causare un’irritazione, lieve o acuta a secondo della sensibilità del soggetto. Le infestazioni da acari sono molto subdole, in quanto gli esserini depositano uova e feci sul tessuto e la maggior parte di queste sostanze vengono inspirate dall’uomo: possiamo inalare fino all’80% di queste sostanze in base alla ventilazione della stanza.
I sintomi si sviluppano quando per ogni grammo di polvere vivono più di 100 acari, che producono circa 100.000 particele di feci. I sintomi più comuni sono il prurito a gola, palato e naso, congiuntivite e starnuti e si presentano più forti in inverno, quando la ventilazione è scarsa e la temperatura interna della casa è più alta e umida. Se vogliamo sbarazzarci per sempre degli acari, la prima cosa da fare è scegliere un materasso antiacaro fatto in fibre naturali.
Inoltre possiamo adottare una serie di accorgimenti, come lasciar aerare la stanza il più possibile dopo esserci alzati; passare l’aspirapolvere ogni giorno in camera e almeno una volta alla settimana sul materasso, avendo cura di cambiare ogni settimana anche la biancheria e di lavare quest’ultima ad una temperatura minima di 60°. Le alte temperature facilitano l’uccisione degli acari e la rimozione di tutte le particelle indesiderate.
Infine possiamo rivolgerci ad alcuni rimedi casalinghi, ma non per questo meno efficaci, per disinfettare il letto dagli acari. Il primo rimedio è il bicarbonato di sodio, un disinfettante ecologico e naturale, che impedisce agli acari di riprodursi e di depositare uova. Basta cospargere il materasso con il bicarbonato e lasciare agire per due ore, poi rimuovere la polvere in eccesso con l’aspirapolvere.
In alternativa possiamo sciogliere due cucchiai di bicarbonato in uno spruzzino d’acqua e vaporizzare la superficie del materasso; aggiungere qualche goccia di succo di limone rende il preparato ancor più efficace. Sempre con uno spruzzino possiamo invece utilizzare una soluzione a base di acqua e qualche goccia di olio essenziale di tea tree, lavanda ed eucalipto, oppure una soluzione di acqua e tè (almeno 2-3) bustine. In questi casi basta lasciar asciugare per bene la superficie vaporizzata ed il gioco e fatto: niente più acari indesiderati!
