All’indomani del Referendum che ha visto trionfare i no, Tsipras dichiara che non ci sarà una nuova moneta grecia

Gli elettori hanno risposto con un secco no al referendum sul piano di emergenza proposto dai leader europei per porre rimedio alla grave crisi economica in Grecia.
Il 61% dei votanti si è definito contrario all’austerità e rinnova il suo appoggio alla linea dura promossa dal ministro Tsipras.

I vertici di Bruxelles e della Germania hanno accolto con estrema negatività il risultato del referendum greco.
“Tsipras ha chiuso ogni spiraglio di trattativa con l’Europa.”
Ha dichiarato il vicecancelliere tedesco Gabriel.

Secondo il portavoce della banca Barclays, l’uscita della Grecia dall’Europa è ormai inevitabile, con gravi ripercussioni economiche per gli stati dell’Unione Europea.
Nella giornata di martedì 6 luglio è previsto un vertice fra Merke e Hollande per valutare lo scenario europeo post referendum.

Intanto il presidente Tsipras dichiara che la Grecia non uscirà dall’euro.
“Il risultato del referendum è una vittoria della democrazia. Siamo pronti a sederci al tavolo delle trattative.”