L’annuncio della morte di Gianroberto Casaleggio, a soli 61 anni, è arrivato all’improvviso per i media, ma non per chi conosceva ed era molto vicino al fondatore del Movimento 5 Stelle, insieme a Beppe Grillo. Casaleggio infatti era malato da tempo, sebbene poco o nulla della sua malattia trasparisse dalla sua attività politica e di imprenditore informatico. Così Gianroberto Casaleggio si è spento quasi in sordina questa mattina a Milano, dove era stato ricoverato in una struttura dell’istituto Scientifico Auxologico.
Beppe Grillo non era con lui a Milano, ma si trovava (e si trova tuttora a Napoli) per una tappa del suo tour teatrale al Teatro Augusteo, che sarebbe dovuta andare in scena questa sera, ma che ovviamente è stata annullata in tutta fretta.
Voci sulle difficoltà di salute di Gianroberto Casaleggio erano apparse a dire il vero da tempo e si erano anche diffuse parecchio nelle ultime settimane, tanto che Casaleggio stesso era stato costretto a scrivere ufficialmente qualche giorno addietro: “Io non mollo e continuerò a battermi insieme a milioni di italiani onesti fino al successo del Movimento che ho contribuito a fondare. Chi sperava il contrario può mettersi l’anima in pace“, le parole erano ovviamente rivolte a tutti i contestatori del suo pensiero politico e ai detrattori del Movimento 5 Stelle.
Casaleggio fu ideatore insieme a Beppe Grillo del Movimento 5 Stelle, nato dai consensi raccolti dagli spettacoli di Beppe sulla mala politica italiana degli ultimi decenni. Casaleggio fu colui che rese il M5S così famoso su internet, tanto da abbattere le frontiere dell’informazione e della partecipazione politica, tramite il voto online, accessibile a tutti i sostenitori iscritti ai siti ufficiali del Movimento. Casaleggio aveva abbattuto questa frontiera, ma era da molti criticato, perché strane apparivano molte derive del suo pensiero politico, oltre al fatto che veniva visto come il macchinatore oscuro, che dall’alto gestiva come marionette i membri del Movimento.
L’annuncio della morte di Casaleggio sul blog di Beppe Grillo
“Questa mattina è mancato Gianroberto Casaleggio, il cofondatore del Movimento 5 Stelle. Ci stringiamo tutti attorno alla famiglia“, il saluto apparso blog di Beppe Grillo è accompagnato dall’hastag #CiaoGianroberto. “Gianroberto ha lottato fino all’ultimo”, continua il post che riporta alcune frasi famose del leader del M5S riportate in un’intervista del 2012 apparsa sul Corriere della Sera: “Sono un comune cittadino che con il suo lavoro e i suoi (pochi) mezzi cerca, senza alcun contributo pubblico o privato, forse illudendosi, talvolta anche sbagliando, di migliorare la società in cui vive“. Sinceramente ci uniamo al tentativo di Casaleggio, sperando che un giorno tale visione possa dare i suoi frutti più concreti.