Oggi in Portogallo si vota per eleggere il nuovo presidente della Repubblica. Secondo i sondaggi il candidato di centrodestra – quello appoggiato da José Mourinho – è in vantaggio di 30 punti sui suoi avversari, ma si potrebbe andare al ballottaggio. Il candidato di centro-destra, Marcelo Rebelo de Sousa, è diventato un personaggio televisivo popolare, fortemente favorito stando ai sondaggi. Secondo le prime stime de Sousa raccoglie oltre il 50 per cento dei voti contro nove concorrenti, alcuni dei quali si stanno dividendo il voto di sinistra di centro. Il suo notevole vantaggio nelle ultime settimane preoccupa gli avversari. All’esecutivo  portoghese c’è un governo socialista di minoranza che, con il sostegno del Partito Comunista e il Blocco di sinistra radicale, contrasta le misure di austerità introdotte dopo una recente crisi finanziaria. I critici del governo dicono che è una politica rischiosa dato il debito pesante in Portogallo, la cui economia fatica a riprendere slancio. Rebelo de Sousa è un moderato che dice di voler costruire ponti tra i partiti politici e non agitare le acque. I suoi due avversari in gara sono Antonio Sampaio da Novoa, ex rettore dell’università, e l’ex ministro della Sanità socialista Maria de Belem. Entrambi sono vicini al governo, ma i sondaggi suggeriscono che otterrebbero meno della metà dei voti del favorito. Il più recente sondaggio, risalente allo scorso venerdì, pronostica che Rebelo de Sousa raccoglierà il 52 per cento dei voti. La stima è stata condotta da Intercampus tra il 14 e il 20 Gennaio, con 1.043 persone intervistate. I sondaggi precedenti hanno comunque mostrato risultati simili.